Sapeva che un team esecutivo diversificato potrebbe aumentare in modo significativo la redditività della sua azienda?

Non è solo una teoria; è supportata da Il rapporto Diversity Wins di McKinsey.

Ma molti metodi di assunzione tradizionali non colgono nel segno quando si tratta di DEI, con il risultato di perdere opportunità di crescita.

È qui che entrano in gioco le domande del colloquio DEI.

Servono come un potente strumento per promuovere una più forza lavoro inclusiva e rappresentativa attraverso un processo di assunzione raffinato.

Quali sono le domande del colloquio DEI?

Per darvi un’idea, uno studio del Center for Talent Innovation ha rilevato che i dipendenti hanno una probabilità 3 volte superiore di licenziarsi entro un anno se percepiscono pregiudizi sul posto di lavoro. E ammettiamolo, un alto tasso di turnover è un problema che nessuna azienda vuole.Quindi, come possiamo affrontare questo problema? Promuovendo una cultura positiva che accolga tutti a braccia aperte. È qui che entrano in gioco le domande del colloquio DEI. Non si tratta di domande banali, ma di domande che scavano più in profondità, esplorando quanto i candidati siano in linea con i criteri di pratiche di assunzione per la diversità pratiche di assunzione per la diversità.

Incorporando le domande del colloquio DEI, non stiamo solo spuntando delle caselle, ma stiamo aprendo la strada a un ambiente di lavoro che abbraccia veramente la diversità e l’inclusività.
Si tratta di individuare le persone che non solo comprendono l’importanza della DEI, ma che possono contribuire attivamente a un ambiente di lavoro armonioso e inclusivo.

3 motivi per cui le domande del colloquio DEI sono importanti

1. Costruisce una forza lavoro inclusiva e diversificata

In primo luogo, l’integrazione delle domande del colloquio DEI contribuisce a costruire una forza lavoro più inclusiva e diversificata.

Cercando attivamente candidati che siano in linea con i principi di equità, le organizzazioni possono promuovere un ambiente in cui le persone con background e prospettive diverse si sentano valorizzate e potenziate.

Questa diversità di pensiero ed esperienza alimenta l’innovazione, la creatività e la risoluzione dei problemi all’interno dell’organizzazione.

2. Ha un impatto positivo sulla cultura aziendale

Le domande dei colloqui DEI hanno un impatto positivo sulla cultura aziendale e sulle prestazioni.

I dipendenti che sentono che la loro identità unica viene rispettata e accolta hanno maggiori probabilità di essere impegnati, motivati e produttivi.

Queste domande aiutano anche a identificare i candidati che possono contribuire a una cultura aziendale positiva e inclusiva, migliorando la soddisfazione dei candidati e la loro capacità di adattamento. la fidelizzazione dei dipendenti.

3. Miglioramento dei risultati aziendali

Infine, i team diversificati sono meglio attrezzati per comprendere e soddisfare le esigenze di clienti diversi, con conseguente miglioramento della soddisfazione dei clienti e dei risultati aziendali.Uno studio del Boston Consulting Group ha rilevato che le aziende con team manageriali più diversificati avevano il 19% in più di fatturato grazie all’innovazione, rispetto alle aziende con una diversità inferiore alla media.

Le migliori domande di intervista DEI che i reclutatori DEVONO fare ai candidati

Porre le domande del colloquio DEI in un colloquio di lavoro

Legato alla diversità

  • Può condividere un esempio di un momento in cui ha lavorato in un team eterogeneo?
    Come ha contribuito a creare un ambiente inclusivo e collaborativo?
  • Come affronta il lavoro con persone di diversa provenienza e prospettiva?
    Può fornire un esempio che dimostri la sua capacità di adattarsi a team diversi?
  • Nelle sue precedenti esperienze, quali strategie ha attuato per promuovere la diversità e l’inclusione all’interno di un team o di un’organizzazione?

Legato alle azioni

L’equità e la correttezza sono principi fondamentali che garantiscono pari opportunità e trattamento a tutti i dipendenti.

Utilizzi queste domande campione per valutare la comprensione dei candidati sull’equità e le loro esperienze nel promuoverla:

  • Che cosa significa per lei l’equità sul posto di lavoro?
    Come crede che possa essere raggiunta?
  • Può fornire un esempio di una situazione in cui ha sostenuto l’equità o la correttezza in un contesto professionale?
  • Come si assicura che le sue decisioni e le sue azioni come membro di un team o come leader siano giuste ed eque?

Legato all’inclusione

  • Descriva un momento in cui ha promosso attivamente l’inclusione in un team o in un’organizzazione.
    Come ha agito e quali sono stati i risultati?
  • Come si assicura che le persone appartenenti a gruppi sottorappresentati si sentano incluse e valorizzate sul posto di lavoro?
  • Può condividere un esempio di una volta in cui ha abbracciato prospettive diverse per risolvere un problema o prendere una decisione?

Suggerimenti per integrare efficacemente le domande del colloquio DEI

1. Formare gli intervistatori sui principi di diversità ed equità

Formare gli intervistatori sui principi e sulle modalità inclusive Tecniche di intervista è essenziale per garantire l’integrazione efficace di queste domande.

Questa formazione dovrebbe sottolineare la necessità che gli intervistatori siano consapevoli della loro pregiudizi inconsci e si adopera per un processo decisionale equo.

Fornire risorse e suggerimenti per la formazione, come seminari o Corsi di certificazioneper aiutare gli intervistatori a comprendere meglio il DEI e la sua importanza nelle assunzioni.

2. Utilizzare domande basate sul comportamento

Le domande basate sul comportamento sono molto efficaci per valutare le esperienze e le azioni passate dei candidati in relazione alla DEI.

Richiedono ai candidati di fornire esempi specifici di come hanno dimostrato inclusività, equità o promosso la diversità nei ruoli precedenti.

Gli intervistatori possono valutare meglio la capacità di mettere in pratica i principi chiedendo ai candidati di descrivere scenari di vita reale.
Ecco alcuni esempi adattati al DEI:

  • Può condividere una situazione in cui ha risolto con successo un conflitto legato alla diversità o all’inclusione all’interno di un team?
  • Descriva un momento in cui ha dovuto difendere l’equità sul posto di lavoro.
    Quali passi ha compiuto e quali sono stati i risultati?
  • Ci parli di un momento in cui ha cercato attivamente prospettive diverse per migliorare un progetto o un processo decisionale.

3. Ascoltare attivamente

Quando un candidato risponde a una domanda, in particolare a una domanda relativa al DEI, sta condividendo più di una semplice informazione.

Offrono approfondimenti sui loro valori, esperienze e prospettive.

L’ascolto attivo implica l’attenzione alle sfumature, al tono, all’emozione e persino ai silenzi.

Si tratta di impegnarsi con empatia, di fare domande di approfondimento ponderate e di creare uno spazio in cui il candidato si senta veramente ascoltato.

4. Incorporare le domande DEI durante il processo di colloquio

Per garantire una valutazione completa, è importante incorporare le domande DEI in diverse fasi del processo di intervista.

Questo include i colloqui di screening iniziali, i colloqui di gruppo e anche i colloqui di follow-up.

Ecco alcune raccomandazioni per incorporare le domande DEI nelle diverse fasi di assunzione:

  • Durante gli screening iniziali, faccia domande generali sull’esperienza del candidato. esperienza del candidato e le prospettive relative alla diversità, all’equità e all’inclusione.
  • Nei colloqui di gruppo, preveda una sezione dedicata in cui ogni membro del gruppo ponga almeno una domanda DEI per ottenere prospettive diverse e valutare i candidati in modo completo.
  • Utilizzi le discussioni di follow-up per esplorare scenari o sfide specifiche legate ai DEI, per valutare come i candidati affronterebbero tali situazioni.

Domande frequenti

1. Perché dovrei incorporare le domande del colloquio DEI nel mio processo di assunzione?

Incorporare i colloqui DEI le consente di valutare l’allineamento dei candidati con i principi DEI, le loro esperienze di lavoro con team diversificati e il loro impegno a promuovere la diversità, l’equità e l’inclusione.

Chiedendo queste cose, può attirare un una pipeline di candidati diversificataPromuovere una cultura inclusiva e guidare l’innovazione all’interno della sua organizzazione.

2. In che modo le domande del colloquio DEI possono aiutare a ridurre i pregiudizi inconsci tra i colleghi?

Le domande del colloquio DEI aiutano ad affrontare i pregiudizi inconsci, fornendo un quadro strutturato per valutare l’allineamento dei candidati ai principi DEI.
Può spostare l’attenzione dai giudizi soggettivi e dai pregiudizi ponendo domande inclusive sulle esperienze, i comportamenti e i valori.

Queste domande incoraggiano i candidati a fornire esempi concreti delle loro azioni e comportamenti, consentendo di valutare la loro idoneità in base all’impegno dimostrato verso la diversità, l’equità e l’inclusione.

Per esempio, l’orientamento sessuale non è un problema se le politiche antidiscriminatorie dell’azienda sono in linea con l’ambiente di lavoro moderno.

3. Le domande del colloquio DEI sono pertinenti per tutti i tipi di posizioni e settori?

Sì, sono rilevanti per tutte le posizioni e i settori.
La diversità, l’equità e l’inclusione sono importanti in ogni luogo di lavoro, indipendentemente dal settore.

Informazioni su Joe TroyerSono uno dei fondatori di Virtual Valley.
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La nostra ultima impresa Recensione Grower mira a competere in un mercato con concorrenti che fanno centinaia di milioni all’anno.
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