Come ultima generazione ad entrare nella forza lavoro, la Gen Z (nata tra il 1997 e il 2012) sta già facendo scalpore con le sue competenze tecnologiche e le sue prospettive uniche, in netto contrasto con le sue controparti millenarie.

Ma se vuole creare un processo di assunzione per reclutare i migliori e i più brillanti di questa generazione diversificata e dinamica di lavoratori della Gen-Z, deve essere pronto e prendere le giuste iniziative per adattarsi.

Non si preoccupi, però, noi la copriamo le spalle!
Abbiamo scandagliato Internet, parlato con gli esperti del settore e persino chiesto ad alcuni Gen Zers stessi, per offrirle le sette principali tendenze di reclutamento che non può assolutamente ignorare.

Continui a leggere.

Le 7 principali tendenze di reclutamento della Gen Z da seguire

Tendenze di reclutamento della Gen Z

1. Essere esperti di social media

La Gen Z è cresciuta con i social media e gli smartphone sono il luogo in cui si ritrovano maggiormente.
Per catturare la loro attenzione, deve avere una forte presenza sui social media.
Può utilizzare una serie di
piattaforme di social media come Facebook, Instagram e LinkedIn per pubblicizzare le sue offerte di lavoro.

Sia coinvolgente e autentico, e metta in mostra la sua cultura aziendale.
Non si tratta solo di pubblicare offerte di lavoro, ma di costruire una comunità.

2. Adottare il lavoro a distanza

La flessibilità è una priorità assoluta per la generazione Z. Il lavoro a distanza non è più un vantaggio, ma un’aspettativa.
Le aziende che offrono
opzioni di lavoro a distanza sono più attraenti per i migliori talenti della Gen Z.
Dimostra che apprezza l’equilibrio tra lavoro e vita privata e che si fida dei suoi dipendenti per portare a termine il lavoro.

Secondo uno studio di McKinseyL’87% della sua forza lavoro media, dopo la pandemia, è più propensa a scegliere un ambiente di lavoro a distanza quando le viene offerto.
Inoltre, aiuterà la sua organizzazione a lavorare con più nativi digitali e a costruire una forza lavoro globale.

Si fidi delle statistiche e faccia il cambiamento.

3. Valorizzare l’autenticità

La Gen Z sente l’odore di falso a un miglio di distanza.
Perciò diventa super importante per le aziende essere trasparenti con i candidati durante il processo di candidatura.

Essere trasparente sui valori, la cultura e gli obiettivi della sua azienda.
Mostri ai dipendenti della Gen-Z il suo vero volto e loro si fideranno di lei.

Costruisca una serie di valori fondamentali nel suo spazio di lavoro.
Questo
in realtà incoraggiano i candidati della Gen Z a costruire relazioni più forti con i loro colleghi.
Questo aiuta ulteriormente a
consolidare il loro impegno all’azienda.

4. Enfatizzare la diversità e l’inclusione

La Gen Z è la generazione più diversificata e si aspetta che il posto di lavoro la rifletta.
Le aziende che seguono una strategia di reclutamento che dà priorità alla diversità e all’inclusione hanno maggiori probabilità di attrarli.

Metta in evidenza il suo impegno per DE&I negli annunci di lavoro e nella processo di reclutamento processo.
You could start by writing your job descriptions more inclusively, and showcase the already existing diverse workforce at your workplace.

Oltre a questo, l’utilizzo di un ATS aiuta anche ad eliminare i pregiudizi inconsci che il reclutamento manuale a volte incorpora, dando luogo alla migliore esperienza possibile per i candidati.

5. Personalizzazione in ogni fase

La Gen Z vuole un’esperienza personalizzata, anche nel reclutamento. Utilizzare i dati per personalizzare la comunicazione con i candidati e adattare il processo di reclutamento alle loro esigenze.
Dimostra che si preoccupa di loro come individui, non come semplici candidati.

Dare un tocco personale a tutti i messaggi di reclutamento e personalizzare le descrizioni del lavoro per adattarsi agli interessi e alle competenze specifiche dei candidati della Gen Z può migliorare significativamente le possibilità di attrarre i migliori talenti.
I CRM di Recruit
Il sistema di tracciamento dei candidati è utile per realizzare la giusta comunicazione personalizzata.

6. Essere creativi nel marketing del lavoro

Tendenze di reclutamento della Gen Z

I Gen Z sono una generazione visiva.
Amano i contenuti video, quindi perché non creare descrizioni del lavoro in video?
È un ottimo modo per presentare la cultura aziendale e le offerte di lavoro in modo più coinvolgente.
Inoltre, è un’ottima opportunità per mostrare la sua creatività.

La Gen Z è tutta incentrata sull’automazione, l’AI e i chatbot.
Vogliono che tutto sia facile e veloce e le aziende possono soddisfare queste esigenze incorporando
L’intelligenza artificiale nel loro processo di reclutamento.

Ad esempio, i chatbot possono automatizzare diverse attività durante l’acquisizione di talenti, come rispondere alle richieste dei candidati, programmare i colloqui e persino condurre domande di pre-screening.

7. Sostenere le segnalazioni dei dipendenti

La Gen Z si fida più dei suoi coetanei che di chiunque altro. Programmi di referenza per i dipendenti sono un modo fantastico per attingere a questa fiducia e attirare i migliori talenti.
Incentivi i suoi dipendenti a segnalare i migliori talenti e metta in mostra il suo programma sul suo sito web e sui social media.

I programmi di segnalazione dei dipendenti possono aiutare a trattenere il pool di talenti della sua azienda molto meglio, ed è anche molto più economico nel lungo periodo.
Il processo di reclutamento è più agevole e senza problemi, e se i suoi attuali dipendenti possono segnalare candidati affini, beh, non è una situazione vantaggiosa per tutti?

Il reclutamento della Gen Z richiede un nuovo approccio, ma non è impossibile.
Abbracciando il reclutamento digitale, l’automazione, la diversità e l’inclusione, le politiche di lavoro flessibili e l’employer branding efficace, le aziende hanno maggiori possibilità di attrarre e trattenere i migliori talenti della Gen Z presenti oggi sul mercato del lavoro.

Domande frequenti

1. Come può attirare la Gen Z nella sua organizzazione?

I giovani lavoratori sono attratti dalle aziende che offrono flessibilità, crescita professionale e senso di responsabilità.

Apprezzano anche la trasparenza e l’autenticità sul posto di lavoro.
Le aziende dovrebbero creare un forte employer brand per attrarre la Gen Z, offrire stipendi e benefit competitivi e utilizzare i social media per coinvolgere i potenziali candidati.

2. Quali sono le aspettative della Gen Z sul posto di lavoro?

La Gen Z si aspetta che il posto di lavoro sia flessibile, collaborativo e tecnologico.

Apprezzano anche la diversità, l’equità e l’inclusione e si aspettano che i loro datori di lavoro prendano posizione sulle questioni sociali.
In questo caso, ciò che desiderano sono opportunità di lavoro significative per la crescita e lo sviluppo della carriera.