Quando le aziende pianificano un’espansione, sono alla ricerca di nuovi membri da aggiungere al team esistente.
Il processo di reclutamento può essere faticoso per la maggior parte dei datori di lavoro, soprattutto perché trovare il candidato giusto per l’organizzazione e la sua cultura aziendale è un compito scoraggiante.
Oltre a questo, deve esaminare migliaia di candidature e curriculum per selezionare i potenziali candidati che ritiene giusti per la sua organizzazione.
Sa che i datori di lavoro danno la preferenza agli studenti rispetto alle persone con esperienza per alcune categorie di lavoro?
In effetti, un numero crescente di studenti lavora durante la propria formazione, con oltre il 70% degli studenti universitari negli Stati Uniti che lavorano durante gli studi.
Per gli studenti, i vantaggi di lavorare durante gli studi possono sembrare ovvi: esiste una forte correlazione tra il tasso di occupazione dei laureati e l’esperienza lavorativa durante gli studi.
Nell’Unione Europea, i laureati senza esperienza lavorativa avevano in media il 10% in più di probabilità di essere disoccupati. Ma cosa li rende così desiderabili per un potenziale datore di lavoro? Scopriamolo. Per saperne di più: Come possono i reclutatori evitare i pregiudizi di genere sul posto di lavoro?

Dovrebbe o non dovrebbe assumere studenti?

Ecco 9 motivi elencati di seguito che dimostrano come gli studenti e le matricole siano il nuovo investimento che le aziende dovrebbero fare se vogliono che la loro attività rompa il soffitto di cristallo.

1. Hanno una prospettiva unica

La generazione più giovane ha una prospettiva diversa e unica sulla vita.
Queste giovani menti sono nate in un’epoca completamente diversa e quindi le loro idee sono individuali come lo sono loro. Le nuove generazioni sono più consapevoli delle tendenze attuali, di ciò che è di moda e di ciò che non lo è.
Gli studenti valgono sicuramente l’investimento perché apportano nuove idee che il suo team esistente può sperimentare.
Assumendo uno studente o un neolaureato, si acquisisce una conoscenza di prima mano del mercato, una conoscenza che si può utilizzare a vantaggio della sua azienda.
Apportano occhi nuovi ai problemi dell’azienda.

2. Sono adattabili

Oltre ad avere una visione unica della vita in generale, questi studenti sono anche disposti ad adattarsi ai cambiamenti del loro ambiente.
Questo è un aspetto che non si ottiene facilmente con le persone esperte, che mostrano resistenza ai cambiamenti, grandi o piccoli che siano.
Coloro che appartengono alla generazione dei millennial e successive hanno una mentalità flessibile, in parte dovuta alla percezione della necessità di esserlo. I millennial sono stati testimoni di notevoli cambiamenti sociali nella loro vita relativamente breve. Pensiamo alla globalizzazione, alla quarta rivoluzione industriale e alla connettività in costante aumento. I Millennial vedono queste macro-tendenze e comprendono la necessità di adattarsi ad esse. Affrontano lo scenario del lavoro per i prossimi cinquant’anni e adottano il mantra che ‘i lavori del futuro non sono ancora stati inventati’. Data la rapidità dei cambiamenti tecnologici, i millennial capiscono che l’adattabilità sarà fondamentale per rendere la loro carriera a prova di futuro.

3. Fanno domande

Un altro motivo per cui il datore di lavoro preferisce assumere studenti nell’organizzazione è il fatto che fanno domande quando lavorano.
Non troverà molti professionisti esperti che cercano di trovare una soluzione a ogni domanda che hanno sul lavoro.
Fare domande non è qualcosa che viene comunemente incoraggiato all’interno della struttura rigida delle grandi aziende, ma questo è un esempio di qualcosa che possono imparare dalla cultura delle startup.
Per loro, una pratica come questa è sprezzante.
Ma, in realtà, non lo è.
È giusto avere delle domande e non c’è nulla di male nel chiedere a qualcuno di rispondere a queste domande.
Le menti giovani e curiose chiedono come e perché le questioni vengono trattate in un certo modo.
Le loro conoscenze sono fresche e la loro curiosità può portare a nuove soluzioni ai problemi che un’azienda deve affrontare.

4. Sono esperti di tecnologia

Gli studenti sono in genere membri di una generazione più giovane e, in quanto tali, esperti di tecnologia.
Sono nativi digitali, essendo cresciuti con Internet.
Lo hanno esplorato, imparato e anche padroneggiato.
Quindi, immagini cosa queste menti giovani e brillanti possono insegnare a lei e al suo team esistente sulla tecnologia e sui suoi vari utilizzi.
Se sta cercando di assumere sviluppatori per le posizioni di social media marketing, design grafico, scrittura di contenuti o informatica di base, non c’è opzione migliore di uno studente.
Un sondaggio della scuola aziendale INSEAD ha rilevato che il 60% dei millennial ritiene che le competenze digitali dei loro attuali datori di lavoro siano inadeguate.
Mentre la tendenza generale della società verso la digitalizzazione continua, si sta verificando anche la digitalizzazione del posto di lavoro, aumentando la produttività delle aziende in un’ampia gamma di settori.
Poiché gli studenti rappresentano le persone più a loro agio con il passaggio alla tecnologia, sono nella posizione migliore per adottare tale tecnologia in modo efficace, creando efficienza all’interno dell’azienda. Legga di più: 10 consigli pratici per i colloqui con i reclutatori

5. Sono una tabula rasa e desiderosi di apprendere.

I lavoratori con esperienza sono spesso fissati nei loro modi di lavorare e di interagire con i colleghi.
Questo può portare ad un modo di pensare radicato e rende prevalenti i problemi di adattabilità, soffocando la creatività.
Gli studenti-lavoratori, invece, sono in grado di adattarsi facilmente alla cultura della sua azienda, poiché non hanno schemi di lavoro consolidati.
Arrivano a lei e al suo team con una tabula rasa, la più pulita possibile.
Questo le permette di plasmare questi dipendenti nel modo più pertinente alla sua azienda.
Sono aperti a nuove idee e ad apprendere dall’ambiente di lavoro, e questo vale sia per le competenze commerciali che per la cultura aziendale.
Anche gli studenti provengono dal mondo accademico e, in quanto tali, hanno sviluppato un’abitudine all’apprendimento.
Di conseguenza, queste giovani menti sono desiderose di osservare e imparare dagli errori propri e altrui.
Questo atteggiamento desideroso fa sì che gli studenti si impegnino di più con l’azienda e la sua cultura, e ha effetti positivi comprovati sulla produttività: uno studio recente ha rilevato che un aumento del 10% dell’investimento nell’impegno dei dipendenti si traduce in unaumento di 2.400 dollaridei profitti aziendali, per dipendente, all’anno.

6. Sono innovativi

Un’altra ragione che qualifica questi studenti come degni di investimento è che guardano alle stesse questioni che lei guarda, ma in modo diverso.
La loro prospettiva fresca permette loro di affrontare i problemi da angolazioni che i lavoratori più esperti non possono affrontare.
Ciò è dovuto alla loro accettazione dell’innovazione come parte integrante dell’azienda.
In effetti, molti programmi di formazione sono ora concepiti per creare innovazione.
Un esempio, il programma ‘Innovazione e crescita transfrontaliera‘ in Scandinavia mira ad abbinare studenti e startup, permettendo loro di ‘co-creare’ pratiche innovative all’interno dell’azienda, promuovendo una crescita tangibile.
Questi programmi stanno aumentando di popolarità, poiché la loro importanza viene compresa meglio sia dagli studenti che dalle aziende.
Se le innovazioni sono la chiave del successo, la capacità degli studenti lavoratori di esplorare soluzioni alternative non deve essere sottovalutata.

7. Hanno idee potenti

Le idee di coloro che sono nuovi nel mercato del lavoro non sono da sottovalutare.
Così come loro impareranno molto dai dipendenti più esperti, anche lei avrà qualcosa da guadagnare da loro.
Il brainstorming con i dipendenti nuovi al mondo degli affari può produrre idee sorprendenti.
La loro mancanza di esperienza può portare a un pensiero fuori dagli schemi.
A questo si aggiunge il fatto che per molte aziende, questi giovani dipendenti rappresentano un gruppo target chiave in termini di consumatori.
Per le aziende che si rivolgono a una fascia demografica giovane per i loro prodotti o servizi, avere un gruppo di dipendenti della stessa fascia demografica può essereprezioso per comprendere meglio i suoi consumatori.
Assumendo degli studenti, ha a disposizione una cassa di risonanza per capire come verranno accolte le sue idee, oltre che una fonte di idee direttamente dal suo gruppo target.

8. Sono energiche

Questi giovani sono più energici ed entusiasti del lavoro.
Sia gli studenti-lavoratori che i neolaureati sono motivati da fattori che vanno oltre la semplice riscossione di uno stipendio: vedono il loro lavoro come un’opportunità.
Essendo nuovi nel mondo del lavoro e probabilmente inesperti, gli studenti in genere trovano più difficile assicurarsi una posizione nel settore scelto.
Per questo motivo, apprezzano molto di più il loro lavoro e per questo motivo mettono più energia nel loro lavoro.
È per questo motivo che le grandi aziende come Danske Bank assumono un numero crescente di studenti lavoratori e di neolaureati.
Queste grandi aziende comprendono il valore di una forza lavoro impegnata, ma anche il valore della formazione e del mantenimento dei talenti, e le conseguenze che un fallimento in questo senso può avere sul futuro dell’azienda.

9. Sono giocatori di squadra e sono in grado di fare più cose.

Infine, assumere studenti vale l’investimento perché hanno l’esperienza di lavorare in team su progetti di gruppo durante la loro formazione.
Sono abituati a gestire le dinamiche di gruppo per produrre risultati collaborativi positivi.
Come tali, si dimostrano giocatori di squadra dedicati e comprensivi.
Sono anche abili nel multitasking e hanno capacità di gestione del tempo per aumentare la loro produttività.
Sebbene i membri del team più esperti possano essere più esperti, uno studio scientifico dimostra che la capacità di multitasking si riduce con l’età.
Il multitasking è fondamentale nell’ambiente di lavoro moderno per rispettare le scadenze.
Non è convinto che i giovani siano competenti nel multi-tasking?
Come prova, si ponga la domanda: è in grado di gestire contemporaneamente Twitter, Instagram, Facebook, Pinterest, Tumblr e Snapchat?
Ebbene, loro possono, e lo fanno fin dalla più tenera età.

Nelle parole finali

Se lei è un datore di lavoro che sta cercando di assumere, è un’idea brillante cercare tra i profili e i curriculum degli studenti, perché valgono sicuramente l’investimento.
Queste persone fresche possono essere attualmente in prova, ma si ricordi che rappresentano il futuro della sua azienda e non devono essere assolutamente trascurate.


Scritto da: Jurij Radzevic Jurij è un growth hacker con esperienza nel marketing digitale e nel SEO.
Si è laureato alla University of Southern Denmark con un master in Marketing, Globalizzazione e Comunicazione.
Attualmente lavora come responsabile del marketing digitale presso Valuer.ai a Copenhagen.
Può contattarlo tramite LinkedIn.