Sta cercando risposte alle sue sfide di assunzione più pressanti?
Condividiamo i consigli degli esperti per 10 domande comuni dei reclutatori.

10 domande comuni dei reclutatori trovano risposta: Approfondimenti da parte di esperti del settore

Abbiamo notato una serie di domande comuni che spuntano online da parte di reclutatori come lei.

Allora, perché non fare un tuffo in questi aspetti, sfruttando le profonde intuizioni del nostro Angolo degli Esperti e del nostro team di reclutatori interni per trovare delle risposte solide?

Si unisca a noi per approfondire queste domande, dotandola di suggerimenti e trucchi per affrontare le sfide quotidiane del reclutamento e migliorare DAVVERO il suo gioco.

1. “Qual è la differenza tra la ricerca in conto terzi e la ricerca su commissione?”.

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatori

Capire la differenza tra modelli di ricerca a chiamata e a contratto è fondamentale per qualsiasi attività di reclutamento di successo. Reclutamento per conto terzi è il caso in cui un reclutatore viene pagato quando riesce a coprire una posizione aperta.
Si tratta di una situazione senza vincita e senza compenso.
Louise ArcherFondatrice di Ricerca ritracciataama definirla. Ciò la rende un’opzione priva di rischi per le aziende clienti, ma altamente competitiva per i reclutatori.D’altra parte, la ricerca con contratto a termine prevede che un’azienda paghi ad un’agenzia di reclutamento una commissione anticipata per assicurarsi i suoi servizi, mentre l’importo restante viene pagato al momento del successo del collocamento.

Il modello retained è tipicamente utilizzato per le posizioni di livello superiore e indica una partnership più profonda tra il reclutatore e il cliente.
Consente ai reclutatori di dedicare più risorse e tempo alla ricerca del candidato perfetto.

La scelta del modello giusto implica la valutazione di diversi fattori, tra cui:

  • Anzianità di ruolo e specializzazione
  • Urgenza e volume
  • Relazione e impegno con il cliente

Se sta cercando approfondimenti, guardi ciò che Louise Archer dice a proposito della idee sbagliate sulla ricerca conservata nell’Angolo degli Esperti!

2. “Come posso incorporare l’intelligenza artificiale nel mio processo di assunzione?”.

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatori

Incorporare l’intelligenza artificiale nel suo processo di assunzione può cambiare le carte in tavola, rendendo le cose più fluide e veloci per tutti i soggetti coinvolti.

Per iniziare, pensi a dove trascorre la maggior parte del suo tempo durante le assunzioni.

Se si tratta di vagliare i curriculum, allora un Software di analisi dei curriculum AI potrebbe essere il suo nuovo migliore amico, in quanto è in grado di scansionare rapidamente i dati, selezionando i candidati più rilevanti in base ai criteri preimpostati.

Nel nostro recente webinar con Brianna Rooney, La reclutatrice milionariaha evidenziato come chatbot di reclutamento può automatizzare facilmente i suoi processi di comunicazione.

Questi bot possono coinvolgere i candidati quando mostrano interesse, fornendo risposte immediate e indicazioni durante il percorso di assunzione.

Quindi non solo sta migliorando la esperienza del candidatoMa sta anche liberando il suo tempo per concentrarsi su altri aspetti cruciali del reclutamento.

Ricordiamo che l’obiettivo non è quello di sostituire il tocco umano nel reclutamento, ma di migliorarlo.

Consulti il nostro webinar on-demand: Sta adottando l’AI nel reclutamento in modo efficace?
Uno sguardo al futuro del reclutamento con The Millionaire Recruiter

3. “I miei annunci di lavoro non stanno portando risultati favorevoli. Cosa posso fare?”

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatori

Se si accorge che i suoi annunci di lavoro non stanno ottenendo i risultati sperati, potrebbe essere il momento di rinnovarli. Ecco alcuni modi per migliorare questi annunci:

  • Punti alla chiarezza e alla precisione dei titoli delle sue mansioni, per garantire che il suo annuncio appaia nelle ricerche giuste.
    Ad esempio, scelga “Senior Marketing Manager” invece di “Guru del marketing”.
  • Ricorda, il 46% delle persone in cerca di lavoro dichiara che la cultura aziendale è uno dei fattori decisivi nel processo di candidatura, quindi si assicuri che il suo annuncio descriva in modo vivace ciò che rende il suo ambiente di lavoro unico e invitante.
  • Le descrizioni del lavoro dovrebbero essere da 300 a 700 parole al massimo, concentrandosi su ciò che contraddistingue il ruolo e sui vantaggi che ne derivano.
  • Scegliere il posto giusto per pubblicare il suo annuncio è altrettanto importante.
    Scelga una piattaforma che si adatti bene al ruolo del lavoro.
    Per lavori specializzati, più piccoli o di nicchia
    bacheche per il lavoro potrebbero funzionare meglio dei grandi siti come LinkedIn.
  • Infine, il monitoraggio delle prestazioni del suo annuncio e la regolazione in base alla risposta possono fare la differenza nell’attrarre i candidati adatti.

4. “Come posso trovare i clienti giusti per la mia agenzia?”.

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatori

Trovare i clienti giusti per la sua agenzia di reclutamento è fondamentale per il successo a lungo termine.
Ecco un approccio semplificato per attirare i clienti per la sua pipeline aziendale:

  1. Sfrutti il content marketing: Prenda in considerazione la possibilità di condividere le sue conoscenze e le sue intuizioni attraverso blog, white paper e social media post. In questo modo non solo si posiziona come esperto nel suo settore, ma attira anche i clienti che sono alla ricerca di questa competenza.
    Non si sa mai quando i suoi contenuti di valore possono trasformare un lettore occasionale in un potenziale cliente!
  2. Fare rete senza sosta: Cercare sempre di partecipare a conferenze di reclutamento, webinar ed eventi di networking.
    Più si connette con altri nel suo settore, più ampia diventa la sua potenziale base di clienti.
  3. Utilizzi LinkedIn: Sappiamo tutti che LinkedIn è la piattaforma preferita da ogni recruiter per entrare in contatto con i talenti.
    Ma è anche un ottimo modo per mostrare i suoi successi, coinvolgere i potenziali clienti e contattarli direttamente.
    Un messaggio ben fatto alla persona giusta può aprire porte di cui non conosceva nemmeno l’esistenza.
  4. Chieda referenze: I clienti felici sono i suoi migliori sostenitori.
    Incoraggiateli a indirizzare altri verso la vostra agenzia, e prendete in considerazione la possibilità di offrire incentivi per chi ha successo.
    rinvii.
  5. Offra una prova o una consulenza gratuita: A volte, il modo migliore per conquistare un cliente è mostrargli ciò che può fare. In questo modo, può offrire ai potenziali clienti un modo privo di rischi per sperimentare i suoi servizi in prima persona.

Si ricordi che l’obiettivo è costruire relazioni a lungo termine con clienti che apprezzano la sua esperienza e il suo approccio unici.

Dia un’occhiata anche a: Come ottenere clienti per un’agenzia di collocamento? 13 strategie solide per migliorare il suo gioco nel 2024

5. “Cosa posso fare se ho difficoltà con il reclutamento ad alto volume?”.

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatori

Con solo Il 45% delle organizzazioni fiduciosi nella loro reclutamento ad alto volume strategie, è chiaro che c’è ancora spazio per i miglioramenti.

In questa situazione, il segreto sta in un’efficace gestione dei dati dei candidati e l’automazione del reclutamento, che può essere ottenuta attraverso una robusta software di assunzione.

Cerchi un sistema con caratteristiche come Corrispondenza AI dei candidatiricerca intelligente e ricerca massiva riprendere il parsing.

Questo accelera le assunzioni e garantisce una corrispondenza più accurata tra i requisiti del lavoro e le competenze dei candidati.

Quando automatizza le attività operative come la selezione dei candidati o l’archiviazione dei dati, il reclutamento ad alto volume diventa un gioco da ragazzi.

6. “Come posso migliorare il mio tasso di abbandono dei candidati?”.

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatori Ecco il punto: se vuole mantenere l’interesse dei candidati migliori, non renda il processo di reclutamento un lavoro faticoso per loro.

Semplifichi il suo modulo di candidatura all’essenziale, eliminando i passaggi non necessari che potrebbero scoraggiare i potenziali candidati.

Questo aiuterà a velocizzare il processo e mostrerà rispetto per il tempo del candidato.
Più è facile candidarsi, più è probabile che lo facciano.

Soprattutto, si assicuri che tutto sia ottimizzato per i dispositivi mobili.

Sarà sorpreso di sapere che solo 36-39% delle aziende ha una pagina carriere mobile-friendly pagina delle carriere e il processo di candidatura.

Inoltre, si ricordi di tenere sempre i suoi candidati impegnati e informati su ciò che sta accadendo. Un messaggio veloce che dica: “Grazie per essersi candidato! Stiamo esaminando la sua candidatura”, può fare la differenza.

Questo aggiornamento amichevole può aiutare i candidati a sentirsi apprezzati e a mantenerli impegnati nel suo processo.
Naturalmente, può sempre contare su
tecnologia di reclutamento per automatizzare questo passaggio.

7. “Ho difficoltà a trovare candidati qualificati con una carenza di talenti basati sulle competenze. Come posso superare questo problema?”.

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatoriNell’angolo degli esperti, Matthias Schmeisser offre una nuova prospettiva per colmare le lacune di competenze, evidenziando come i reclutatori debbano spostare la loro attenzione dal reclutamento con pedigree.

Adottando un approccio incentrato sulle competenze, può approfondire il vero valore di ciò che i candidati apportano, invece di limitarsi a spuntare le caselle in base all’istruzione e ai precedenti datori di lavoro.

L’aspetto positivo di questo metodo è che non si limita a soddisfare le esigenze immediate di assunzione.

Imposta il suo team per il successo a lungo termine, inserendo persone orientate alla crescita e all’evoluzione.

Per saperne di più: Matthias Schmeisser condivide il motivo per cui le assunzioni basate sulle competenze dovrebbero essere la sua prossima mossa.

8. “Il mio rapporto tra colloqui e assunzioni è scarso. Come posso migliorare questa metrica?”.

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatoriSe ha problemi ad aumentare il rapporto tra colloqui e assunzioni, è il momento di esaminare le fasi del processo di assunzione che possono influire su di esso.

Inizi con queste tre strategie semplici:

  1. Metta a punto il suo screening: Renda più rigoroso il suo screening iniziale.
    Utilizzi strumenti di valutazione avanzati o criteri più specifici all’inizio, per garantire che solo i candidati più adatti raggiungano la fase del colloquio.
  2. Investa nella formazione ai colloqui: Equipaggi i suoi intervistatori con abilità di intervista strutturata.
    Ciò significa porre domande coerenti e direttamente collegate ai requisiti del lavoro e imparare a interpretare le risposte in modo accurato.
    Un colloquio ben condotto è fondamentale per identificare i candidati giusti.
  3. Stabilire un ciclo di feedback: Raccogliere le opinioni di intervistatori e candidati dopo i colloqui.
    Questo feedback può evidenziare le aree di miglioramento, sia che si tratti di modificare le domande o di cambiare il formato del colloquio.
    Agendo su questo feedback, il suo processo si perfeziona nel tempo, rendendo ogni colloquio più efficace.

Un punto di riferimento per un solido rapporto tra colloqui e assunzioni è di 3:1che è un’ottima misura del livello di screening e di sourcing dei candidati.

9. “Come posso stare al passo con le esigenze tecnologiche di reclutamento di oggi?”.

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatoriL’apprendimento e l’aggiornamento continui sono fondamentali per rimanere al passo con le esigenze tecnologiche di reclutamento di oggi.

Consideri di iscriversi a certificazioni per i reclutatori e corsi specializzati per acquisire conoscenze sugli strumenti e le metodologie più recenti.

Se non ha tempo, può sempre tenersi informato tramite blog di reclutamento, podcast e webinar.

Fare rete con i colleghi attraverso comunità online possono anche offrire preziosi spunti e suggerimenti.

Combinare questi approcci è un modo infallibile per ottenere un vantaggio sulla concorrenza.

10. “Quali sono i modi per implementare un processo di assunzione basato sui dati?”.

Domande comuni dei reclutatori per i reclutatoriPer rendere il suo processo di assunzione più intelligente con i dati, pensi agli obiettivi che il suo team sta cercando di raggiungere. Questo può includere la rapidità con cui si occupa un posto di lavoro o il livello di inserimento di un nuovo assunto. Un sistema di tracciamento dei candidati può aiutarla a monitorare queste importanti metriche di reclutamento e identificare le aree di miglioramento.

Si ricordi di controllare costantemente i dati per modificare e migliorare il suo processo di assunzione.
In questo modo, saprà cosa sta funzionando per lei e quali fasi necessitano di una revisione.

 

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