Ha bisogno di qualcosa che aggiunga una base forte alla sua proposta.
E questo è ciò che lettere di referenze fanno.
Mettono in risalto i punti di forza di un candidato, sostengono ciò che porta al tavolo e aggiungono un ulteriore livello di fiducia nel presentarlo ai suoi clienti.
Questo blog le spiegherà come utilizzare queste lettere in modo efficace, inoltre è allegato un campione per darle un’idea più precisa. Facciamo un salto nel buio.
Che cos’è una lettera di referenze?
Una lettera di referenze è un documento scritto da una persona che ha lavorato a stretto contatto con il potenziale dipendente. Potrebbe essere il mentore, il manager, il collega o il cliente del candidato.
Questo documento professionale evidenzia le competenze del candidatofornisce esempi specifici del suo contributo e offre una raccomandazione generale.
La aiuta a superare le esitazioni e a rendere le sue decisioni più intelligenti.
5 motivi per cui le lettere di referenze migliorano la valutazione dei candidati per i reclutatori
1. Rivela come un candidato conduce quando nessuno lo guarda.
Titoli di lavoro come “Capo progetto”. “Collaboratore senior”. o “Collaboratore marketing junior” suonano bene, ma raccontano tutto di un candidato?
Non descrivono il loro comportamento in situazioni difficili.
Una lettera di referenze fornisce un contesto chiaro al riguardo.
Per esempio, “Quando il nostro caposquadra si è allontanato, ha guidato l’intero team attraverso le scadenze strette e ha reso il progetto un successo”. oppure “Si è lanciato nella formazione di nuovi stagisti quando il team era sovraccarico”.
Queste sono le intuizioni che i clienti amano. Vogliono qualcuno che si preoccupi senza che glielo si chieda.
2. La aiuta ad allineare il comportamento reale con le sfide del cliente
Se il suo cliente chiede una persona “orientato al team” o “collaborativo con i team interfunzionali”. sa che c’è dell’altro nella storia.
Vogliono un candidato in grado di aumentare il morale del team nei momenti difficili.
Le lettere di referenze raccontano una storia che va oltre le semplici competenze.
Per esempio, una frase come, “È stato costante quando la nostra organizzazione stava attraversando un’importante trasformazione e ha aiutato a riallineare due dipartimenti in conflitto”. le dice che il candidato prende l’iniziativa.
Oppure, “Si è adattata rapidamente al nuovo sistema e ha individuato i rischi prima che si aggravassero”. mostra che il candidato si adatta rapidamente al cambiamento.
Ora non sta assumendo solo per le competenze, ma sta abbinando le sfide ai risolutori di problemi. Questo è ciò che rende un reclutatore insostituibile.
3. Evita le sorprese dell’assunzione dell’ultimo minuto che danneggiano la sua credibilità.
Non c’è niente di più frustrante dei candidati che si tirano indietro all’ultimo minuto.
Le lettere di referenze le danno un primo indizio in tal senso.
Per esempio, “Era indeciso e cambiava idea ogni volta”. oppure “Aveva bisogno di molte indicazioni e consigli da parte dei colleghi per rimanere motivato”. Questi sono gli indicatori di un sottile disallineamento.
Se individua questi segnali, consideri:
- Durante la prossima telefonata, faccia delle domande di approfondimento per conoscere meglio il candidato.
- Chiedere ai clienti di stabilire aspettative chiare o di fornire un processo di onboarding strutturato.
- Mantenersi in linea con gli altri candidati, nel caso in cui non si allineino bene.
- Sostituire il candidato con un ruolo migliore che gli si addice
Rafforza il processo decisionale e impedisce ai clienti di mettere in dubbio la sua credibilità.
4. Differenzia il suo servizio in un mercato affollato.
I clienti sentono spesso lo stesso discorso da parte dei reclutatori. Il suo compito è quello di distinguersi dalla concorrenza.
Può utilizzare questi documenti per presentare approfondimenti di terze parti.
Ecco un esempio:
Una tipica proposta: “Questo candidato ha 4 anni di esperienza di leadership”.
Un lancio che colpisce: “Il suo ultimo manager ha notato come ha guidato i due team durante una fusione. Dato che la sua azienda sta attraversando un processo di ristrutturazione, ho pensato che questo sarebbe stato utile”.
Ecco cosa lo rende un gioco che cambia le carte in tavola:
- Aggiunge peso alle sue shortlist: Le lettere di referenze le forniscono spunti che può inserire direttamente. Una sola frase: “Era sempre molto calmo durante le trattative di squadra”. Fornisce una profondità immediata e non è necessario venderla.
- La posiziona come partner a lungo termine: Quando i clienti si rendono conto che lei offre più di quanto ci si aspetta, smettono di trattarla come gli altri reclutatori. I candidati con referenze segnalano che lei non è lì per riempire le posizioni. Porta con te persone che rimangono.
- Sposta la conversazione dal prezzo al valore: I clienti metteranno in dubbio la sua retribuzione se lei fornisce solo i CV. Ma la conversazione subisce una svolta quando si presenta un contesto basato sui riferimenti. Lei non è solo un normale reclutatore, ma è il loro partner strategico.
5. La aiuta a guidare i clienti per il successo post-assunzione.
Il suo ruolo non si esaurisce quando il candidato firma la lettera di offerta di lavoro.
Le cose potrebbero precipitare rapidamente.
Ecco dove lettere di referenze le salvano la giornata.
Fornisce un quadro chiaro di come una persona potrebbe lavorare.
Citazioni a effetto come, “È stata veloce ad adattarsi e ha chiarito le sue aspettative in anticipo”. oppure “È stato puntuale nei controlli regolari e ha comunicato chiaramente durante il processo di onboarding”.
Ecco come può trasformare queste intuizioni in valore reale:
- La inserisca nell’e-mail di consegna: Quando invia la lettera d’offerta firmata, aggiunga – “Una nota veloce: il suo precedente manager ha condiviso che si adatta rapidamente quando le cose sono chiare nei primi giorni. “Una nota veloce: il suo precedente manager ha condiviso che si adatta rapidamente quando le cose sono chiare durante i primi giorni. Se si mette in chiaro con un certo anticipo, potrebbe valerne la pena!”.
- Lo utilizzi per aggiungere valore al suo processo: Dopo 3-4 settimane di successo del collocamento, si rivolga al cliente per dimostrare che ha investito. Invii un breve messaggio, “Mi sto solo informando! Come sta andando l’onboarding? Ho le sue note di riferimento precedenti, nel caso volesse capirla meglio”.
- Offrire una buona esperienza al candidato: Questo può funzionare sia per il cliente che per il candidato. Può redigere un breve messaggio, “Ehi, solo per farle sapere che il suo team si muove rapidamente e si aspetta che lei si adatti facilmente”. In questo modo, colma il divario tra loro e offre una buona esperienza del candidato.
Non deve fare alcun lavoro extra. Deve utilizzare ciò che ha già davanti a sé.
3 cose da tenere in considerazione in una lettera di referenze forte
1. Formato strutturato e chiusura
Una lettera di referenze solida segue un formato chiaro e organizzato.
Inizia con il ruolo del referente e le responsabilità del candidato, delinea i punti di forza e fornisce esempi specifici.
E si conclude con una raccomandazione chiara e sicura che non lascia dubbi.
Questa struttura determina la professionalità di un candidato e rende facile la scansione e l’individuazione del valore reale.
2. Esempi specifici e reali
Piuttosto che affidarsi ad aggettivi vaghi come “un buon comunicatore” o “un grande leader”, capire le qualità attraverso l’azione.
Per esempio, “È intervenuto per guidare gli stand-up giornalieri quando il suo manager era in ferie e ha guidato il team a completare il compito entro la scadenza”.
Un altro buon esempio potrebbe essere, “Ha sviluppato un nuovo processo di onboarding e ha aiutato i nuovi assunti ad adattarsi più velocemente”.
Questi esempi concreti sono una prova reale e rendono le lettere di referenze credibili.
3. Rapporto del candidato con il referente
La chiarezza nella lettera di referenze inizia con dichiarazioni che rispondono a chi è il referente, al suo ruolo e a quanto ha lavorato a stretto contatto con il candidato.
Per esempio, “L’ho gestita direttamente per due anni come manager”.
Se il referente ha collaborato o gestito direttamente il candidato, le sue dichiarazioni hanno un peso reale.
Inoltre, se il rapporto è distante, come nel caso di un project manager che lavora una sola volta, lei sa come prendere il feedback e quanto appoggiarsi ad esso quando fa una raccomandazione.
Un esempio di lettera di referenze tipica
XX Maggio, 20XXA chi di dovere,
Ho avuto il piacere di gestire [Nome del candidato] per 4 anni come coordinatore di progetto senior presso [nome dell’azienda]. Abbiamo lavorato a stretto contatto su diversi lanci di progetti, campagne di marketing e collaborazioni con i marchi. Si avvicina al lavoro con un atteggiamento positivo, con urgenza e con un forte senso di responsabilità.
Uno dei suoi contributi eccezionali è stato durante una campagna di marketing per un marchio nel 2023. Abbiamo avuto un grosso intoppo quando il nostro team ha dovuto affrontare diversi licenziamenti. Ma lei ha preso il comando e ha gestito tutto, dallo sviluppo delle idee alla stesura del racconto. Si è coordinata con sicurezza con il team di design, social media marketing e PR.
Grazie al suo impegno, abbiamo creato una campagna e ottenuto un aumento del 30% dei potenziali contatti.
Al di là delle sue competenze strategiche, è una buona comunicatrice, una persona amichevole e una collaboratrice che fa sentire meglio le persone intorno a lei. Ha anche fatto da tutor ai nuovi stagisti e li ha guidati nell’organizzazione del loro tempo in modo efficiente. Ho apprezzato in particolare la sua capacità di bilanciare la velocità e la produttività, che è difficile da trovare in ambienti pressati.
Se sta cercando qualcuno che guidi il team, raccomando senza esitazione [Nome del candidato]. E se avessi la possibilità di assumerla di nuovo, lo farei senza pensarci due volte.
Sono a portata di e-mail se ha bisogno di ulteriori informazioni.
Cordiali saluti,
[Nome dell’arbitro]
[Posizione]
[Email]
[Numero di contatto]
Domande frequenti
1. Le lettere di referenze sono migliori delle telefonate di referenze?
Una lettera di referenze è un’approvazione scritta che include il feedback onesto di un candidato, le sue competenze e gli esempi reali del suo contributo. È come una raccomandazione generale, ma in formato scritto.
D’altra parte, le telefonate di referenza sono conversazioni in tempo reale tra un selezionatore e un referente. I reclutatori fanno domande mirate su un comportamento del candidatocompetenze, abilità o contributi.
Entrambi hanno uno scopo prezioso. Dipende da cosa sta cercando.
Le lettere di referenze sono le migliori se desidera un resoconto strutturato e scritto dei contributi del candidato.
Se preferisce approfondimenti immediati e specifici per il suo ruolo, scelga le chiamate di riferimento.
E se li usa entrambi, sarebbe la ciliegina sulla torta.
2. Quanto deve essere recente una lettera di referenze per essere valida?
Le lettere di referenze di oltre 2 anni sono come un curriculum datato.
Il marketing del reclutamento, in continua evoluzione, ha bisogno di documenti aggiornati, nuove intuizioni e capacità uniche.
Una lettera di referenze del 2021 non giustifica un nuovo ruolo nei prossimi anni.
Vuole un feedback sulla velocità, sugli strumenti e sul comportamento attuale del candidato, soprattutto se il suo cliente gestisce un team veloce o una configurazione remota.
Una buona lettera di referenze non dovrebbe essere più vecchia di 12-24 mesi.
3. Qual è la differenza tra una lettera di referenze e una lettera di raccomandazione?
In qualità di reclutatore, probabilmente ha visto entrambe le cose.
Hanno un aspetto simile, ma hanno uno scopo leggermente diverso.
Una lettera di referenze è formale. Fornisce indicazioni sulla credibilità, le competenze e le capacità di un candidato.
Mentre una lettera di raccomandazione è centrata sull’obiettivo, viene scritta per un ruolo specifico da qualcuno che ha lavorato con il candidato.
Utilizzi entrambi in modo strategico per allinearsi alle esigenze del suo cliente.