Nella corsa competitiva dell’acquisizione di talenti, la sopravvivenza dipende dall’impiego di strategie all’avanguardia che producano risultati.
Una di queste strategie comprovate è l’email marketing, uno strumento sottovalutato ma potente.

L’e-mail marketing per il reclutamento non consiste nell’inviare e-mail a tappeto; si tratta di un coinvolgimento personalizzato, di favorire la fiducia e di creare un’impressione che duri nel tempo.
Questo potente strumento, se ottimizzato, può far schizzare alle stelle il successo del suo reclutamento.
È incuriosito?
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Perché l’email marketing per il reclutamento?

marketing via e-mail

In mezzo alla marea di canali di marketing, perché l’email marketing è considerato essenziale?
Ecco alcune ragioni:

  1. Tocco personale: Le e-mail le permettono di raggiungere il santuario digitale privato dei candidati – la loro casella di posta elettronica, facilitando lo sviluppo della fiducia attraverso una comunicazione frequente.
  2. Coinvolgimento continuo: Sequenze di e-mail regolari e contenuti ricchi di valore mantengono le sue iniziative di assunzione in primo piano nella mente degli abbonati, spingendoli a considerarla per primi quando cercano lavoro.
  3. Rafforzamento dell’autorità: Le e-mail frequenti e informative la posizionano come esperto nella sua nicchia, incoraggiando un maggiore coinvolgimento da parte di chi cerca lavoro in modo attivo o passivo.
  4. Automazione: Piattaforme come Mailchimp e le sue alternative la aiutano a costruire sequenze di e-mail automatizzate, assicurando un coinvolgimento coerente dal contatto iniziale all’offerta o alle e-mail di rifiuto. e-mail di rifiuto senza ulteriori sforzi.
  5. Segmentazione: Può facilmente segmentare il suo pool di talenti e personalizzare i messaggi e-mail utilizzando i dati demografici, le interazioni passate, gli interessi e altro ancora.

6 consigli per un email marketing di reclutamento ad alto impatto

L’utilizzo di una strategia di marketing SaaS insieme all’email marketing può certamente aiutarla ad attrarre candidati di alto livello.
Ma per distinguersi in una casella di posta affollata, è necessario offrire un’esperienza di reclutamento eccezionale.
Deve offrire ai candidati un’esperienza eccezionale per superare il rumore.

Ecco quindi sei strategie da mettere in atto per creare un’eccellenza. e-mail di reclutamento per attirare i migliori talenti della sua nicchia.

1. Sviluppare una solida lista di e-mail

Il successo della sua campagna inizia con una lista di destinatari di qualità.
Tutti i contatti devono essere conformi al GDPR.
Può arricchire il suo database offrendo incentivi come eBook gratuiti o sconti esclusivi in cambio dei loro dati di contatto.

Ma se vuole che si iscrivano alla sua lista e-mail, deve offrire qualcosa in cambio.
Esistono vari
modi per catturare i contatti e farli interessare alla sua proposta unica.
Da una risorsa scaricabile gratuitamente come un ebook a incentivi come sconti esclusivi o registrazioni gratuite a webinar, il limite è il modo in cui può entusiasmarli.

In questo modo, genera lead che vogliono saperne di più sulle attività del suo team di reclutamento.
Inoltre, potrà chiedere le loro preferenze attraverso le caselle di opt-in del suo modulo di iscrizione.
In seguito, potrà indirizzare loro del materiale via email pertinente a ciò che stanno cercando in un’offerta di lavoro.

2. Creare righe di oggetto per le e-mail d’impatto

Un’efficace oggetto dell’email è l’esca che fa aprire la sua e-mail.
Consideri questi suggerimenti quando ne scrive una:

  • Mantenga le righe degli oggetti brevi: Le righe dell’oggetto delle e-mail tra i 30-50 caratteri hanno dimostrato di funzionare meglio in termini di tassi di apertura.
    Per non parlare del fatto che molti destinatari visualizzeranno le sue e-mail su dispositivi mobili, che potrebbero tagliare una parte significativa del suo oggetto a causa del limite di caratteri.
  • Rimanga pertinente: Chi è in cerca di lavoro odia essere ingannato e aprire le e-mail solo per scoprire che il contenuto dell’e-mail non mantiene la promessa fatta nell’oggetto.
  • Faccia in modo che siano attivabili: Per distinguersi in una casella di posta piena, ha bisogno di un oggetto che catturi l’attenzione e faccia sapere ai destinatari esattamente cosa si aspetta da loro una volta aperta l’e-mail.
  • Eviti di essere spammoso: La stragrande maggioranza degli abbonati contrassegna un’e-mail come spam basandosi esclusivamente sulla riga dell’oggetto.
    Quindi, eviti le pratiche di spam, come l’uso eccessivo della capitalizzazione o di caratteri speciali, e le parole di spam come “clicca qui” o “chiama ora”.
  • Personalizzare: La personalizzazione non si esaurisce con il suo copia dell’e-mail.
    Job seekers want to know you have made the extra effort to understand what they need in a
    lettera di offerta di lavoro.
    Then, use the data at your disposal to give them exactly that and give your recruitment emails a human touch.

3. Sfruttare la personalizzazione

Se potessimo scegliere un campo in cui la personalizzazione è una necessità assoluta, sarebbe il mercato del reclutamento.

I potenziali candidati chiedono esperienze personalizzate che li facciano sentire come i vostri clienti più apprezzati.
Lo faccia sfruttando le informazioni esistenti sul suo
database dei candidati.

Può controllare i dati universitari, i profili dei social media, le connessioni reciproche o i gruppi come quelli di LinkedIn e ogni altra informazione su cui può mettere le mani.
Questo la aiuterà a creare un messaggio e-mail il più possibile personalizzato e a stimolare il coinvolgimento.
Quando i potenziali dipendenti vedono che lei si è impegnato a capire le loro preferenze, sono più propensi ad accettare una posizione.

I dipendenti oggi si aspettano esperienze simili a quelle dei consumatori quando cercano opportunità di lavoro.
Quindi, adattare un dipendente al lavoro non è la strada da seguire.

Prenda invece in considerazione tutto, dagli interessi e gli hobby al background culturale.
Poi, sarà in grado di personalizzare la sua esperienza di reclutamento con i vantaggi più adatti.

E, qualunque cosa faccia, tenga presente che non si può parlare di personalizzazione senza diversità.
Non tutte le offerte di lavoro sono destinate a tutti i candidati.
Perciò, deve sempre assicurarsi di promuovere l’inclusività e di offrire
iniziative per la diversità a persone provenienti da contesti culturali diversi.

4. Ottimizzare per i dispositivi mobili

 

Quasi la metà delle e-mail inviate viene aperta e visualizzata su un dispositivo mobile.
Abbiamo già parlato delle righe degli oggetti delle sue e-mail e di come dovrebbe adattarle alla visualizzazione standard dei dispositivi mobili.

Se si è mai imbattuto in un’e-mail destinata ad essere letta su un computer, conosce la frustrazione che provoca negli utenti mobili.
Email simili inducono i lettori a passare all’email successiva nella loro casella di posta, senza lasciarle la possibilità di coinvolgerli.

Quindi, la creazione di email mobile-friendly con un design responsive è un’operazione non scontata.
Si assicuri di utilizzare una dimensione adeguata dei caratteri e che tutti i suoi link siano cliccabili.
Cerchi di includere CTA in grassetto e di grandi dimensioni, in modo che gli utenti mobili possano individuarle e toccarle.

Infine, ma non meno importante, il contenuto della sua e-mail deve essere formattato in modo da trasmettere le informazioni più importanti in modo semplice e rapido.
Fortunatamente, il formato responsive
i modelli di e-mail di recruiting sono diventati di uso comune, e non si preoccupa di come raggiungere i candidati che utilizzano i cellulari per leggere le sue e-mail.

5. Opti per un tono casual

Molti reclutatori sottovalutano il valore dell’utilizzo di un tono informale e amichevole, che fa sì che i destinatari notino e aprano le loro comunicazioni e-mail.

Il suo tono può dipendere da vari fattori, come il posizionamento generale del suo marchio, la nicchia o il ruolo lavorativo.
Ma optare per un tono più informale e umano nella sua
email di reclutamento è fondamentale se vuole che le persone giuste agiscano in base al suo messaggio. L’utilizzo di una voce umana è una strategia di email marketing collaudata e affidabile che cattura l’attenzione dei destinatari, in quanto il linguaggio professionale nelle email sembra superato e innaturale.

Di conseguenza, i candidati preferiscono allontanarsi da questi messaggi, indipendentemente dalla loro provenienza e dal loro settore di competenza.

Si ricordi che trovare il giusto equilibrio è tutto!

6. Eseguire test A/B e monitorare i risultati

Il test A/B si riferisce all’invio di due versioni di e-mail a due diversi segmenti della sua lista e-mail per verificare quale risuona con il suo pubblico.

I reclutatori possono utilizzare i test A/B per creare e inviare due varianti di e-mail ai candidati e vedere quale ha ottenuto i risultati migliori in base al suo obiettivo.
Ma per avere successo con i test A/B, è necessario avere un pool di talenti abbastanza grande da fornire risultati accurati e misurabili.

Può sfruttare il test A/B per testare diversi componenti delle email, come ad esempio:

  • Righe degli oggetti delle e-mail
  • Elementi visivi come video o immagini
  • Link o pulsanti di invito all’azione
  • Formati di solo testo o HTML
  • Nomi dei mittenti
  • Modelli di colore

Si ricordi di testare sempre un elemento alla volta per sapere cosa ha fatto la differenza per le sue metriche.

E i test A/B non si esauriscono con l’invio di due versioni diverse ai potenziali candidati.
Deve monitorare i risultati per sapere cosa funziona e cosa no.
Questo si traduce nel controllare
metriche come i tassi di apertura, i tassi di clic, le disiscrizioni, i tassi di risposta e altro ancora.
Poi, potrà utilizzarli per continuare ad ottimizzare le sue campagne e-mail per favorire le conversioni.

Investire nell’email marketing per il reclutamento la aiuta a individuare i candidati ideali e ad attirarli con offerte di lavoro mirate, che faranno loro dimenticare i suoi concorrenti.

Ma anche se non dovesse accadere, l’ultima cosa da fare è rimuovere i candidati che non hanno convertito dal suo pool di talenti e dalla sua lista di e-mail.
Li tenga impegnati inviando contenuti utili come gli aggiornamenti aziendali e congratulandosi con loro per i risultati ottenuti sul lavoro.

In questo modo rimarrà in cima ai loro pensieri e, con ogni probabilità, saranno loro stessi a contattarla la prossima volta che saranno alla ricerca di un lavoro.Infine, non dimentichi mai di ripulire la sua lista di indirizzi e-mail non validi, di personalizzare l’esperienza di recruiting per adattarla alle aspirazioni del candidato e di monitorare i risultati della sua campagna e-mail per capire dove c’è margine di miglioramento. Scritto da-

Maria Fintanidou lavora come Copywriter per il software di automazione dell’email marketing Moosend, avendo creato gli articoli di aiuto (FAQ) e supervisionato le traduzioni della piattaforma in greco e spagnolo.
Ama esplorare nuove culture e modi di pensare attraverso i viaggi, la lettura e l’apprendimento delle lingue.