Guardando al 2023, è chiaro che i reclutatori hanno attraversato un anno di trasformazione nel settore del personale.
Il settore ha visto un sacco di alti e bassi, da abbandono silenzioso e sparo silenzioso a massicce licenziamentisconvolgendo i reclutatori fino al midollo.
Tuttavia, in questi tempi turbolenti, è emerso un aspetto positivo: tendenze di reclutamento innovative e positive che non solo hanno introdotto nuove opportunità, ma hanno anche infuso un senso di ottimismo.
Mentre ci avviciniamo al 2024, comprendere e abbracciare queste tendenze di trasformazione diventa più importante che mai.
In questo blog, riveliamo le 5 principali tendenze di reclutamento che hanno caratterizzato l’anno in corso e che continueranno a farlo l’anno prossimo.
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I 5 principali trend di reclutamento da tenere d’occhio nel 2024
1. Enfasi sul benessere dei dipendenti e sulla salute mentale
I dipendenti in ottima forma mentale ed emotiva non sono solo più felici, ma sono anche più impegnati, motivati e produttivi in tutto ciò che fanno.
È vero, e ci sono ricerche che lo confermano.
Investire nel benessere dei dipendenti non è solo un bel gesto, ma ripaga alla grande.
Stiamo parlando di un 6:1 di ritorno sull’investimento e meno assenze per malattia.Nel 2023, i reclutatori hanno preso davvero a cuore questo aspetto. Hanno iniziato a integrare le considerazioni sulla salute mentale nelle loro strategie di assunzione e fidelizzazione. Ecco cosa può fare:
- Inizi dalle basi: Si assicuri che il suo team non sia sovraccarico di lavoro e stressato.
- Assicurarsi che sia disponibile un supporto per la salute mentale, creare un luogo di lavoro che sia effettivamente di supporto e aiutare tutti a bilanciare il lavoro con la vita fuori dall’ufficio.
- Parli di salute mentale nel suo orientamento o durante le sessioni di formazione sulla diversità e l’uguaglianza.
È un modo diretto per dimostrare che si preoccupa del benessere del suo team.
Leggi anche: La guida pratica di un reclutatore alla gestione della salute mentale
2. Sfruttare le interviste video automatizzate con analisi in tempo reale.
Supponiamo che lei sia a un colloquio e che, mentre ascolta il candidato, ci sia anche uno strato di intelligenza artificiale che lavora in background, analizzando i suoi modelli di discorso, le espressioni facciali e persino i sottili cambiamenti di tono.
Questo è ciò che l’intelligenza artificiale interviste video Gli strumenti sono tutti di questo tipo.
Oltre a registrare le risposte, le forniscono un risultato più profondo e approfondito sul candidato.
Ora, lei potrebbe pensare, Ci stiamo dirigendo verso un mondo di reclutamento completamente automatizzato?
Assolutamente no.
Questi strumenti sono qui per migliorare le capacità umane, non per sostituirle.
Il software di interviste automatizzate agisce come un assistente affidabile, fornendole intuizioni e dati che arricchiscono la sua comprensione, mentre lei continua a decidere in base alla sua esperienza e al suo giudizio.
3. Incorporare la gamification nel processo di reclutamento
Gamification nel reclutamento spesso comporta la creazione di simulazioni o sfide che imitano i compiti reali legati al lavoro.
Questo approccio consente ai candidati di dimostrare le loro competenze in modo pratico e pratico.
Per esempio, una sfida di codifica per una posizione di sviluppatore di software o un compito basato su uno scenario per un ruolo di marketing possono fornire un quadro chiaro delle capacità di un candidato e del suo approccio alla risoluzione dei problemi.
Uno dei vantaggi principali della gamification è la sua capacità di valutare le competenze di un candidato in modo più sfumato rispetto alle valutazioni tradizionali.
Va oltre la valutazione delle capacità tecniche, approfondendo le strategie di risoluzione dei problemi, la creatività e l’adattabilità del candidato.
Incorporare la gamification nel suo processo di reclutamento nel 2024 sarà una strategia lungimirante che gioverà sia a lei che alle sue prospettive di lavoro.
4. Utilizzo di strumenti di screening avanzati
L’uso di strumenti di screening avanzati si è amplificato negli ultimi anni con l’aumento del lavoro a distanza.
Il 2023 ha visto il maggior incremento di questo utilizzo.
Gli strumenti di valutazione dei candidati a distanza sono ottimi per semplificare la valutazione dei candidatiriducendo in modo significativo i tempi di assunzione e migliorando la qualità delle assunzioni.
Inoltre, aiutano a valutare le varie capacità dei candidati, compresi gli aspetti tecnici e cognitivi.
Per integrare i test di abilità, vengono utilizzate anche le valutazioni comportamentali come parte del processo di screening.
Nel 2024, si prevede un’impennata dei test di screening dei candidati, con i reclutatori che incorporeranno regolarmente valutazioni complete per valutare a fondo i candidati.
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5. Assunzione di lavoratori in nero
Un’altra tendenza che ha guadagnato slancio nel 2023 è stata l’assunzione di lavoratori “gig”.Si tratta di persone che si impegnano nella gig economy, assumendo lavori temporanei, a contratto o da freelance. Operano come appaltatori indipendenti o freelancespesso in diversi settori.
I loro ruoli possono spaziare dai progetti tecnologici agli incarichi creativi, il che li rende piuttosto versatili.
Per le aziende, i gig worker offrono flessibilità e competenze specializzate senza l’impegno a lungo termine di un dipendente a tempo pieno.
Sono ideali per il lavoro a progetto, per esigenze temporanee o per fornire competenze specialistiche.
Questa flessibilità può essere un vantaggio significativo, soprattutto in condizioni di mercato fluttuanti.
Tra le tante tendenze che hanno caratterizzato questo anno avventuroso, queste 5 si sono distinte maggiormente, perché non andranno da nessuna parte presto.
In effetti, si prevede che lasceranno un impatto ancora più grande e duraturo nel 2024!
Quindi, prendete nota, reclutatori; dovrete tenere d’occhio questi elementi.
Domande frequenti
1. L’aumento delle tendenze remote influenzerà le strategie di reclutamento nel 2024?
Sì, si prevede che l’aumento delle tendenze del lavoro a distanza influenzerà in modo significativo le strategie di reclutamento nel 2024.
Poiché sempre più aziende adottano modelli di lavoro a distanza o ibridi, i reclutatori stanno modificando le loro strategie per adattarsi a questi cambiamenti.
Con il lavoro a distanza, l’intero processo di reclutamento, dai colloqui all’onboarding, spesso si svolge virtualmente.
I reclutatori si affideranno sempre di più a strumenti di videoconferenza e software di reclutamento per condurre colloqui e confrontarsi con i candidati.
Le aziende metteranno in evidenza le loro politiche di lavoro a distanza, la flessibilità e la cultura digitale nei loro sforzi di employer branding per attirare maggiormente i candidati che cercano opportunità di lavoro a distanza e che si allineano con la cultura lavorativa dell’azienda.
2. Come dovrei aggiornarmi per adattarmi alle tendenze di reclutamento nel 2024?
In qualità di reclutatore che cerca di adattarsi alle tendenze del 2024, concentrarsi su queste aree chiave per l’aggiornamento professionale può essere molto vantaggioso:
- Abbracciare tecnologia di reclutamento: Familiarizzi con gli ultimi software di reclutamento, i sistemi di tracciamento dei candidati (ATS) e gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale.
Capire come sfruttare queste tecnologie per il sourcing, lo screening e il coinvolgimento dei candidati sarà prezioso. - Costruire un’esperienza di employer branding: Migliorare le sue competenze nel marketing e nella comunicazione per promuovere efficacemente la cultura, i valori e la proposta di valore per i dipendenti della sua azienda.
- Imparare le dinamiche della gig economy: Con l’aumento dei gig worker, è importante capire come reclutare e gestire i lavoratori contingenti.
Ciò include la comprensione degli aspetti legali e delle migliori prassi per impegnarsi con i gig worker.